Finalità
Lo scopo del Rotary, formulato inizialmente nel 1910 e adattato negli anni al respiro sempre più ampio dell'attività sociale, offre una definizione succinta delle finalità dell'organizzazione e delle responsabilità individuali dei soci.
Lo scopo del Rotary è promuovere e diffondere l'ideale del servire inteso come propulsore di ogni attività.
Il motto " service above self " che condensa i principi fondanti del sodalizio, non è certo una dichiarazione d'intenti qualsiasi, ma descrive un modo nuovo di intendere l'associazionismo "di servizio", che non è concepito al fine di di servire un ideale prefissato e quindi mirato ad un traguardo preciso, ma che vede nel servire in sé la ragione ultima del proprio essere. Servire come ideale: servire comunque; servire per migliorare la società nella quale si agisce e per andare incontro ai bisogni di chi è più misero, di chi non ha quello che hanno gli altri; servire per intervenire positivamente laddove ci sono delle mancanze, delle deficienze, delle speranze disattese. Di qui il bisogno di un senso profondo e autentico del fine etico: cioè dell'orientare il proprio comportamento allo scopo di fare del bene, di portare luce dove sia il buio, di concepire in positivo la nostra partecipazione al consesso degli uomini.
In particolare il sodalizio si propone di promuovere e diffondere:
- Lo sviluppo di rapporti interpersonali intesi come opportunità di servizio.
- Elevati principi etici nell'attività professionale e nei rapporti di lavoro, il riconoscimento dell'importanza e del valore di tutte le professioni, il significato dell'occupazione di ogni Rotariano come opportunità per servire la società.
- L'applicazione dell'ideale del servire alla vita personale, professionale e sociale di ogni Rotariano.
- La comprensione, la tolleranza e la pace fra i popoli, mediante una rete internazionale di professionisti e imprenditori di entrambi i sessi, uniti dall'ideale del servire.