Premio Mario Gennari
Istituito durante l’anno rotariano 2013-2014 con la presidenza di Adalberto Campagna.
Il premio, che nasce con l’intento di onorare la memoria di un nostro caro socio, molto attivo, Presidente del Club nell’anno 2003-2004, figura di spicco nell’ambito della provincia di Grosseto, è riservato ai giovani imprenditori maremmani che si siano particolarmente distinti nell’ambito delle loro attività lavorative.
Mario Gennari
Mario Guelfo Gennari, era nato ad Arcidosso (GR) il 6 Ottobre 1930. Secondo di quattro figli ed unico maschio,passa gli anni della gioventù nell’Amiata grossetana trasferendosi nel capoluogo nel 1946 al termine della seconda guerra mondiale.
Studia a Siena ma si diploma ragioniere a Grosseto. Si iscrive alla Facoltà di Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Pisa ma per differenti scelte di vita e professionali, non porta a termine il corso di studi. Lavora nell’attività paterna che, all’epoca,consisteva nel commercio e nella prima lavorazione del legno; era quella una lavorazione di taglio del legno che avveniva ancora sul monte Amiata.
Nel 1957 si sposa con Edda Ponzuoli dalla quale avrà tre figli: Fabio, Giulio, Elisabetta. Nel 1958 pone le basi a Grosseto per la nascita di una importante azienda ,dedicata al commercio dei legnami e ai primi semilavorati del legno, che presto si rivelerà una attività decisamente dinamica e innovativa per gli anni del miracolo economico.
Gennari sarà tra i fondatori del Consorzio Puntolegno (1979), prima associazione tra imprenditori italiani dedicata al nascente mondo del “fai da te”, allora basato in massima parte sul legno.
Si iscrive all’AscomConfcommercio dove ricoprirà svariati incarichi tra i quali quello di vicepresidente per lunghissimo tempo. Sempre come membro di questa associazione verrà eletto alla guida della Camera di Commercio di Grosseto di cui sarà presidente dal 1998 al 2002. Uomo sempre in vista sulla scena economica grossetana, di formazione cattolica, convinto credente, non si schierò mai politicamente ma senza dubbio rappresentò una delle figure più rappresentative della comunità cittadina.
Grande appassionato di volo, pilota privato, già dagli anni 80 fu tra i fondatori dell’Areoclub Alimaremma, successivamente guidò anche la SEAM ( Società esercizio aeroporto maremmano) in qualità di Presidente.
Di profonda umanità, molto attento al problema giovanile e sociale, abituato a guardare gli altri con il rispetto che la dignità umana richiede, non considerandoli mai mezzi per raggiungere obiettivi, Gennari ha sempre posto tra i principali valori della sua vita, quelli della famiglia e del lavoro.