Associazione Rotariana
"Carlo Berliri Zoppi"
L'Associazione Rotariana di Grosseto, nata come Fondazione, fu ideata e realizzata dal marchese Carlo Berliri Zoppi di Zolasco e da altri amici al fine di dare maggiore spazio all'azione del Servire Rotariano e creare uno strumento idoneo a penetrare, in modo continuato e con progetti pluriennali, nel tessuto sociale della città e della provincia di Grosseto, ampliando ed integrando l'attività del Club.
I 42 soci fondatori, riuniti in Assemblea, deliberarono l'organigramma dell'Associazione e firmarono il relativo atto di impegno autenticato dal Notaio Renato Bonesi di Grosseto e, successivamente, l'atto costitutivo il giorno 11 marzo 1960 (n.16517 di repertorio, registrato a Grosseto il 30 marzo 1960 al n.2160 vol. 112).
Scopo
"L'Associazione è costituita al fine prevalente di contribuire alla formazione morale, culturale e professionale dei giovani. Potrà inoltre prendere ogni altra utile iniziativa tendente a rendere i rapporti sociali sempre più improntati ai principi rotariani, nonché a promuovere direttamente, d'intesa con i Rotary Club della provincia, ogni azione capace di favorire la soluzione di problemi che interessano, sotto il profilo culturale, sociale ed economico, la città o la provincia di Grosseto, anche se le predette iniziative riguardano singole o più categorie di persone.
In ogni caso non è consentito lo svolgimento e l'esercizio di qualsiasi attività che, direttamente o indirettamente, possa concentrarsi in fatti commerciali e/o speculativi, dai quali possa trarsi un utile, che non consista nella realizzazione degli scopi dell'Associazione".
Finanziamento e patrimonio
Al termine dell'anno rotariano 1959/60 il Rotary Club Grosseto offrì al marchese Carlo Berliri Zoppi di Zolasco un libretto bancario contenente la somma di 1 milione di lire, che rappresentò il primo nucleo finanziario progressivamente accresciutosi, mediante l'opera appassionata del fondatore e il contributo dei rotariani, di soci esterni, di istituti locali, soprattutto banche.
Secondo lo Statuto, infatti, "L'Associazione trae i mezzi per il raggiungimento dei suoi scopi dalla rendita del fondo sociale, costituito dal patrimonio attuale, dalle successive oblazioni e dai contributi volontari del Rotary Club di Grosseto, degli altri Rotary Club della provincia di Grosseto, nonché di rotariani e di amici del Rotary (Enti o persone fisiche), da lasciti e da donazioni di qualsiasi genere".
L'attività
L'Associazione si è dedicata, fin dalla sua nascita, allo studio dei problemi sociali, economici e culturali della Maremma, in particolare di quelli concernenti il mondo giovanile, cercando di individuare le linee di più urgente bisogno e quindi di più feconda attività.
Nel corso degli anni sono stati così individuati una serie di obiettivi che hanno spaziato dal mondo giovanile a quello della scuola, dall'archeologia all'assistenza agli anziani, sempre avendo presenti le necessità più pressanti della nostra provincia, e guardando sempre verso il futuro.
L'attività, in conformità agli scopi previsti dallo Statuto, si è sviluppata attraverso le seguenti iniziative di informazione, prevenzione, assistenza rivolte agli studenti e agli anziani ei valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale.
- campagna di informazione e prevenzione stomatologica negli anni 1981, 1982, 1983 e 1984;
- campagna d'informazione per la lotta contro la droga;
- aggiornamento sulle leggi vigenti relative all'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro;
- borse di studio e concorsi per gli studenti della Scuola Secondaria Superiore;
- contatto con l'Università;
- valorizzazione del'archeologia e dei beni storico-artistici della Maremma;
- assistenza agli anziani della Casa di Riposo di Grosseto;
- sussidi e contributi.
Opere pubblicate a cura dell'Associazione Rotariana "Carlo Berliri Zoppi di Zolasco"
- M. Cygielman, G. Poggesi, La cinta muraria etrusca di Roselle. 2009
- R. Giorgetti, M. Guidetti, M.G. Valle, Un aiuto alla scelta per chi entra nel mondo del lavoro: le Università in Italia. 1995
- L. Ghini, La trasparenza amministrativa. Legge 7 agosto 1990 n. 241. 1995
- R. Giorgetti, M. Guidetti, M.G. Valle, Un aiuto alla scelta per chi entra nel mondo del lavoro. Le lauree brevi. 1994
- E. Stecchi, L'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro: organizzazione e funzioni. 1993
- F. Marioni, L'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale: organizzazione e funzioni. 1990
- L. Ghini, Le sezioni circoscrizionali per l'impiego. Uffici periferici del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. 1990
- L. Ghini, Occupazione e formazione professionale: le possibilità offerte dall'ordinamento giuridico vigente. 1987
Opere pubblicate in collaborazione con il Rotary Club di Grosseto
- S. Pallecchi, Archeologia ad Albinia. 2007
- C. Citter, La chiesa di San Pietro. 2006
- A. Ludovico, AA.VV., Portolano turistico del mar di Maremma. 2005
- R. Francovich, R. Farinelli, Guida alla Maremma Medievale. 2000
- F. Nicosia, G. Poggesi, Roselle, guida al Parco Archeologico. 1998
- C. Citter, Grosseto, Roselle e il Prile. 1996
- C. Citter, Guida agli edifici sacri della provincia di Grosseto. 1996
- B. Santi, Guida storico-artistica alla Maremma. 1995
- M. G. Celuzza, Guida alla Maremma Antica. 1993
53° anniversario
L'Associazione Rotariana “Carlo Berliri Zoppi” nel 53° anniversario della sua costituzione - Scarica la locandina, Scarica il PDF della pubblicazione
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